lunedì 6 febbraio 2017

Parola d'autore #7 Intervista a Valentina Cebeni


Frammenti di un cuore d'inchiostro. Rubrica ideata da me.
Buongiorno lettori! Finalmente dopo una lunga pausa torna la rubrica dedicata agli autori. L'ospite di oggi è un'autrice dalla penna dolce e delicata, ma anche intrigante negli spunti che si è rivelata tale anche nell'intervista, che mi ha permesso di ritrovare la personalità che avevo immaginato leggendo il suo libro.
Valentina Cebeni e il suo La ricetta segreta per un sogno, libro edito da Garzanti, che mi ha attirata verso quest'autrice, è il ritratto di un'isola fortemente legata a dicerie e tradizioni, in cui la mentalità antica degli isolani influenza ancora oggi la quotidianità di chi ci vive da sempre e di chi approda qui alla ricerca delle proprie origini. 
Gli scorci a strapiombo sul mare, le unioni nuove e passate, le verità celate, sono la cornice che avvolge Elettra e il suo desiderio di ritrovare la memoria della madre Edda. Recensione.

Intervista

Valentina Cebeni. Roma, 15 maggio 1985 
Autore preferito: Lev N. Tolstoj 
Libro del cuore: Anna Karenina. E pure Guerra e pace…devo proprio scegliere? 
Opere scritte: L’ultimo battito del cuore, La ricetta segreta per un sogno 
Ispirazioni: arrivano nei modi più impensati come leggendo il giornale, osservando un quadro, al cinema o perché no, anche fissando il soffitto della mia camera prima di addormentarmi! 
Rituali (lettura/scrittura/pubblicazione): scrivo tutti i giorni, con la disciplina di un monaco tibetano, dal lunedì al venerdì e a volte anche nel fine settimana. Per scrivere ci vuole molto esercizio, e credo fermamente che si debbano gettare molte pagine prima di trovare la storia e le parole giuste!

1- Sul tuo comodino: titolo, autore e pensieri sul libro in lettura.
Il giardino dei fiori segreti, di Cristina Caboni. Mi affascina il modo in cui sono raccontate le dinamiche familiari, con tutte le sfumature proprie di una normalità straordinaria.
2- La scrittura nella tua vita.
La scrittura è tutto, per me: passione, terapia, amica, confidente, lavoro. È la mia vita, un sogno realizzato ogni volta che sento picchiare con le dita sulla tastiera.
3- Una citazione dal tuo libro che ti rappresenta.
L’autoreferenzialità è qualcosa che non mi appartiene, ma se vuoi posso confidarti la mia citazione del cuore: “tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”. L.N. Tolstoj, appunto, da Anna Karenina. Amo queste parole perché rappresentano quello che per me è uno degli obiettivi della scrittura: scavare nell’animo umano, nelle sue unicità, nelle manchevolezze. Perché è lì che pulsa la verità, la gioia, l’amore sopito. Lì c’è una vita da scoprire. Una storia.
4- Il tuo libro in tre parole e la meta più ambita.
Isolano, gustoso, appassionato. Tre aggettivi che riassumono in modo conciso la storia di Elettra, per la quale sogno il cinema.
5- Perché leggerlo.
Consiglio di leggere La ricetta segreta per un sogno a chi vuol sedersi accanto a me e lasciare che gli racconti una storia, a chi si sente un po’ troppo “mobile” nella vita, a chi vuol concedersi qualche ora di evasione in mondo di profumi e sapori impastati dal maestrale. La storia di Elettra è infatti un racconto che riappacifica con la vita, l’amore, la famiglia. È un romanzo che narra di radici, ma anche di nuove straordinarie gemme che possono sbocciare persino nella terra più arida e pietrosa. Perché la vita è più forte di qualsiasi cosa.    

Il gioco dei se fosse 
Se La ricetta segreta per un sogno fosse:
un colore,  
una canzone, una ricetta.
Acquamarina, una ballata suonata da una vecchia radio posta su una terrazza sul mare, il pane all’anice di Edda ed Elettra, senza dubbio!

"Grazie per la tua ospitalità, per la dolcezza e per aver regalato il tuo tempo alla storia di Elettra <3"
Grazie a Valentina per la disponibilità e per questa storia che profuma di pane e biscotti appena sfornati.



4 commenti:

  1. Stesso nome e stessa età. Che sia un segno? Grazie Francesca per avermi "presentato" questa autrice.

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    1. Grazie a te per accogliere sempre tutto con entusiasmo <3

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  2. è da tempo che voglio leggere il libro di Valentina e dopo il tuo articolo ne ho ancor più voglia.

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